L’artista slovena Marjetica Potrc è intensamente impegnata a esplorare le condizioni di vita e l’espansione urbana contemporanea, oltre alla tensione tra sviluppo urbano e crisi sociale, come l’incremento della povertà e la crisi ecologica, che sono un riflesso dei conflitti esistenti nel nostro tempo globalizzato. L’artista visita alcuni "luoghi difficili" del mondo, come l’Africa e il Sud America, per testimoniare questa nuova condizione urbana. Negli ultimi tempi, Marjetica Potrc sta lavorando alla tematica dell’agricoltura urbana, vista come una rassicurante possibilità contro la perdita del contatto tra gli abitanti della città e la natura. Rispondendo alle esigenze del contesto sia economico che geografico della regione Toscana, dove Arte all’Arte si svolge, Marjetica Potrc decide di contribuire con uno specifico progetto d’area, che riguarda la tematica dell’agricoltura urbana. Essa fa notare come "le guerre future saranno combattute per l’acqua, e non per il petrolio, e si svolgeranno nelle città". Quindi, come esempio di esperimento futuro di agricoltura urbana, la sua proposta è quella di creare un vero e proprio orto posto sul tetto di una casa privata di Siena, dove poter coltivare. L’artista ha predisposto dei dispositivi di raccolta e riciclo dell’acqua piovana, in modo da poter provvedere alle risorse di acqua necessarie sia per piantare gli ortaggi sia per gli usi domestici di ogni giorno. Tutto questo pone indubbiamente il dilemma sul futuro ecologico della città. In modo ancor più straordinario, la Potrc reintroduce i suoi esperimenti, svolti nelle città del mondo "non–occidentale", nel cuore stesso della storia occidentale, dimostrando la tendenza di un processo irreversibile della globalizzazione odierna: non è solo la migrazione umana che sta cambiando il mondo occidentale. Varie forme che servono a negoziare e reinventare le tecnologie moderne, e modi di vita sperimentati fuori dall’occidente, sono ora portati alla luce per migliorare il mondo occidentale sviluppato e Siena è uno di questi laboratori.
Anno: 2002
Luogo: S.Giminiano